30 ottobre 2019



Luca 9: 25

Infatti, che serve all'uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde o rovina se stesso?

Non so quanto valga la pena sfruttare tutto quello che c’è sulla terra come fonte di guadagno e non riflettere che c’è una realtà spirituale di cui prendersi cura. Se si considerano i pochi anni di vita sulla terra, pensare che accumulare quanti più beni possibili sia l’unica fonte di gioia e soddisfazione rasenta la stoltezza. Quanti uomini hanno posseduto ricchezze e beni materiali e hanno dovuto lasciare tutto alla loro morte. Il passo che abbiamo letto ti esorta a riflettere e porti una domanda: “Che serve all’uomo guadagnare tutto il mondo?” Che vantaggio ha l’anima tua? Tutto questo significa rovinare se stesso e perdere la propria vita. La Parola di Dio non disdegna le ricchezze e tantomeno incoraggia a vivere nell’ozio, anzi la Bibbia ci esorta a lavorare e guadagnare in modo dignitoso e leale. Ma quello che Gesù voleva dire è che bisogna perdere per guadagnare. Cristo è Dio, Egli ha dovuto lasciare la gloria del cielo per venire sulla terra e pagare il prezzo dei tuoi peccati. Gesù per un tempo ha dovuto perdere la gloria celeste per guadagnare te. Stamattina sei pronto a lasciare il peccato? Sei pronto a donarti a Cristo? Se accetterai Gesù tu non perderai la vita ma la guadagnerai per l’eternità. Dio ti benedica.

27 ottobre 2019


                                                                          Marco 4: 37-40

Ed ecco levarsi una gran bufera di vento che gettava le onde nella barca, tanto che questa già si riempiva. Egli stava dormendo sul guanciale a poppa. Essi lo svegliarono e gli dissero: "Maestro, non t'importa che noi moriamo?" Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: “Taci, calmati!" Il vento cessò e si fece gran bonaccia. Egli disse loro: "Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?"

La terra è soggetta a variazioni climatiche e smottamenti terrestri, ci sono terremoti, alluvioni, vento, pioggia ecc…Tante volte anche la nostra vita subisce dei cambiamenti, delle vere mutazioni dovute a dolori lutti e malattie. Una bufera si abbatte sui discepoli, il mare (lago) di Galilea era soggetto a questi cambiamenti, eppure Gesù, pur sapendo quello che stava avvenendo, placidamente dorme. Può sembrare un disinteressamento del maestro, una noncuranza del pericolo, ma questo è falso. Gesù voleva insegnare ai discepoli la fede. Quando ci troviamo nella tempesta Gesù fa proprio questo, mette alla prova la nostra fede. Pietro, nella sua prima epistola al capitolo 1 verso 7, scrive: “affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo.” Una fede provata e vittoriosa rende il credente più forte e dà gloria a Dio. Amico accertati di avere nella tua barca Cristo Gesù, allora sarai al sicuro, perché quando verranno le bufere tu ne uscirai vittorioso. Cristo ha il potere su qualsiasi elemento della natura, può liberarti in un attimo e donarti la pace, ricordati “Egli non permetterà che il tuo piè vacilli; colui che ti protegge non sonnecchierà. Ecco, colui che protegge Israele non sonnecchierà né dormirà. L’Eterno è colui che ti protegge” (Salmo 121:3-5).

 (Caracciolo Raffaele)

26 ottobre 2019

Atti 2 Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di ...