20 gennaio 2020




Isaia 64:12
Davanti a queste cose te ne rimarrai impassibile, o SIGNORE?
Tacerai e ci affliggerai fino all'estremo?


La domanda viene spesso ripetuta: “Perché Dio resta in silenzio se Egli realmente esiste? Perché permette tutte le ingiustizie e tutte le guerre che ci sono nel mondo? Perché permette che succedano incidenti e catastrofi?” Molte persone hanno queste domande e questi dubbi.
Dio, comunque, ha parlato e possiamo udire ancora la sua voce oggi. “Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondi.” (Ebrei 1:1,2)
Sebbene pochi prendevano sul serio gli avvertimenti dei profeti ai tempi dell’Antico Testamento, Dio non cessava di parlare. Poi Cristo, il Figlio di Dio, venne sulla terra. Il fatto stesso che Dio ha mandato Suo Figlio nel mondo è di per sé un potente sermone. Dio stava preparando un’offerta finale affinché le persone si convertissero a Lui. Gesù parlava le “parole di Dio” e “Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo” (Giovanni 3:34; II Corinzi 5:19).
Ma gli uomini rifiutarono il Salvatore Gesù Cristo. Egli fu inchiodato ad una croce e cacciato fuori dal mondo di conseguenza tenebre, miseria e infelicità sono rimasti nel mondo. Quindi, a chi va il rimprovero, a Dio o all’umanità? Nondimeno Dio ha provveduto una via d’uscita ad ognuno, Egli ha dato, a chi riceve Suo Figlio Gesù Cristo, “il diritto di diventare figli di Dio” (Giovanni 1:12).
Chiunque crede in Gesù è salvato, diventa un figlio di Dio, conosce suo Padre anche se non può sempre comprendere le Sue Vie. Cristo così rimane la chiave per comprendere Dio. Dio che parla attraverso Suo Figlio è la risposta a tutte le nostre domande.
( Tratto da "The Good Seed" Tradotto Fasanella Grazia)

13 gennaio 2020


Isaia 63:9

In tutte le loro angosce.
Non fu un inviato, né un angelo
ma lui stesso a salvarli;
nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense;
se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato;


Ad un chirurgo fu chiesto una volta quale fosse stato l’intervento più importante che avesse eseguito. Il dottore ci pensò su un momento, ne poteva ricordare molti che avevano richiesto tutte le sue capacità.
Poi ne raccontò uno che era stato particolarmente significativo per lui, ma per una ragione completamente diversa.
La probabilità di sopravvivenza della sua giovane paziente era solo del dieci per cento. La ragazza era così debole e fragile. Mentre la stavano preparando per l’anestesia lei disse: ”Dottore, io prego ogni sera prima di andare a dormire, mi piacerebbe pregare anche ora”. Il dottore le diede il suo permesso e, poiché in quel periodo lui stesso aveva delle difficoltà che lo rendevano infelice, le chiese di includerlo nella sua preghiera. La ragazza chiese a Gesù, il Buon Pastore, di proteggere il Suo agnello e di esserle vicino nelle tenebre e concluse con le parole: “E benedici il dottore!” Disse poi al chirurgo “Non ho paura perché Gesù mi ama e mi porterà attraverso questa operazione”.
Profondamente toccato da questa certezza di fede il chirurgo stesso pregò silenziosamente. Egli sentì che, affinché la vita della ragazza potesse essere salvata, la sua mano avrebbe avuto bisogno della guida di Dio. La giovane sopravvisse a quell’operazione. Il chirurgo sapeva che quel giorno aveva ricevuto capacità speciali.
Egli concluse il suo racconto con queste parole: “Quella ragazza mi ha insegnato che Gesù sicuramente mi porterà attraverso i miei problemi se metto tutto nelle Sue mani!”.

(Tratto da "The Good Seed" tradotto da Fasanella Grazia)

11 gennaio 2020



Salmo 45
Mi ferve in cuore una parola soave;
io dico: «L'opera mia è per il re;
la mia lingua sarà come la penna di un abile scrittore».
Tu sei bello, più bello di tutti i figli degli uomini;
le tue parole sono piene di grazia;
perciò Dio ti ha benedetto in eterno.
Cingi la spada al tuo fianco, o prode;
vestiti della tua gloria e del tuo splendore.
Avanza maestoso sul carro,
per la causa della verità, della clemenza e della giustizia;
la tua destra compia cose tremende.
Le tue frecce sono acuminate;
i popoli cadranno sotto di te;
esse penetreranno nel cuore dei nemici del re.
Il tuo trono, o Dio, dura in eterno;
lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.
Tu ami la giustizia e detesti l'empietà.
Perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto d'olio di letizia; ti ha preferito ai tuoi compagni.
Le tue vesti sanno di mirra, d'aloe, di cassia;
dai palazzi d'avorio la musica degli strumenti ti rallegra.
Figlie di re sono fra le tue dame d'onore,
alla tua destra sta la regina, adorna d'oro di Ofir.
Ascolta, fanciulla, guarda e porgi l'orecchio;
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre,
e il re s'innamorerà della tua bellezza.
Egli è il tuo signore, inchinati a lui.
E la figlia di Tiro ti porterà regali,
e i più ricchi del popolo ricercheranno il tuo favore.
Tutta splendore è la figlia del re,
nelle sue stanze;
la sua veste è tutta trapunta d'oro.
Ella sarà condotta al re avvolta in vesti ricamate;
seguita dalle vergini sue compagne,
che gli saranno presentate;
saranno condotte con gioia ed esultanza;
ed esse entreranno nel palazzo del re.
I tuoi figli prenderanno il posto dei tuoi padri;
li farai prìncipi su tutto il paese.
Io renderò celebre il tuo nome per ogni età;
perciò i popoli ti loderanno in eterno.

02 gennaio 2020

Salmo 150

Lode suprema a Dio

Alleluia.
Lodate Dio nel suo santuario,
lodatelo nella distesa dove risplende la sua potenza.
Lodatelo per le sue gesta,
lodatelo secondo la sua somma grandezza.
Lodatelo con il suono della tromba,
lodatelo con il saltèrio e la cetra.
Lodatelo con il timpano e le danze,
lodatelo con gli strumenti a corda e con il flauto.
Lodatelo con cembali risonanti,
lodatelo con cembali squillanti.
Ogni creatura che respira,
lodi il SIGNORE.
Alleluia.

Atti 2 Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di ...