Salmo 4
Al direttore del coro. Per strumenti a corda. Salmo di Davide. Quand'io grido, rispondimi, o Dio della mia giustizia; quand'ero in pericolo, tu m'hai liberato; abbi pietà di me ed esaudisci la mia preghiera! O figli degli uomini, fino a quando si farà oltraggio alla mia gloria? Fino a quando amerete vanità e andrete dietro a menzogna? [Pausa]
Sappiate che il SIGNORE si è scelto uno ch'egli ama; il SIGNORE m'esaudirà quando griderò a lui. Tremate e non peccate; sui vostri letti ragionate in cuor vostro e tacete. [Pausa]
Offrite sacrifici di giustizia, e confidate nel SIGNORE. Molti van dicendo: "Chi ci farà vedere la prosperità?" O SIGNORE, fa' risplendere su di noi la luce del tuo volto! Tu m'hai messo in cuore più gioia di quella che essi provano quando il loro grano e il loro mosto abbondano. In pace mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o SIGNORE, mi fai abitare al sicuro. Quando Davide scrisse questo salmo, si trovava in circostanze sfavorevoli, era oppresso dai suoi nemici. (v. 2). In aggiunta i raccolti erano scarsi, al punto che i suoi contemporanei chiedevano pessimisticamente: “Chi ci farà vedere la prosperità?” (v. 6). Davide non permise a queste cose di affliggerlo, trovò rifugio nel pregare il suo Dio, il Quale poteva mettere nel suo cuore più gioia di quella che si prova “quando il grano e il vino abbondano”. (v.7) Poteva Davide sdraiarsi sul suo letto in pace ed andare a dormire come al solito in questa difficile situazione? Noi sappiamo molto bene come i problemi quotidiani, i quale spesso sono meno seri di quelli di Davide, ci incalzano durante la notte e ci derubano del nostro sonno. Cosa poteva fare Davide? Come poteva riuscire a dimenticare ogni cosa? Egli basava la sua serenità sulla fedeltà di Dio: “In pace io mi coricherò e in pace dormirò, perché tu solo, o Eterno, mi fai abitare in sicurtà.” (v. 8) Sapeva di essere al sicuro in Dio, così si affidava a Lui. Perché avrebbe dovuto preoccuparsi dei suoi nemici, ed essere tormentato dal futuro? Ogni cosa è nelle mani di Dio. Questo gli dava la pace della mente e dell’anima. Non possiamo avere la stessa esperienza di Davide se mettiamo in Lui la nostra fede? “Il Signore mi esaudirà quando griderò a Lui, …. Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore”. (v. 3-5)
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